“La spiaggia si estendeva dal sasso del Bove fino alla punta del Bianchelli ed era conosciuta come spiaggia Sotto Santa perché proprio al di sopra, tra la vegetazione del Monte Conero, sorgeva il camposanto dei Colerosi, dove nell’800 l’Amministrazione seppellì tutte le vittime dell’epidemia di colera”, raccontava Pierino.
“Quindi ‘Sotto Santa’ significa letteralmente ‘sotto il camposanto’”.
“Molti anni dopo, un acquirente acquistò la spiaggia e decise di chiamarla Spiaggia del Frate. Bonificò l’area, caratterizzata da numerosi scogli, portando della sabbia”. Oggi la Spiaggia del Frate è una meta turistica rinomata, attrattiva non solo per i turisti ma anche per gli abitanti locali, rappresentando una delle mete più affascinanti della Riviera del Conero”.