Ascoli Piceno, capoluogo di provincia, è situato nella parte meridionale della regione Marche.
Rinomato per il suo fascino medievale, Ascoli Piceno è uno dei borghi medievali marchigiani da scoprire e visitare.
Nascita tra il fiume Tronto e il torrente Castellano, Ascoli Piceno è circondato da montagne su tre lati:
- Montagna dell’Ascensione
- Colle San Marco
- Montagna dei Fiori.
La sua area è delimitata da due parchi naturali: a sud, il Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga, a nord-ovest, il Parco Nazionale dei Monti Sibillini.
Il centro storico di questa città è caratterizzato da una roccia sedimentaria conosciuta come “travertino”.
Fondata dagli antichi Sabini, antico popolo dell’Italia centrale, Ascoli Piceno è il risultato dell’interazione tra i Sabini e altre popolazioni, dando origine ai Piceni e successivamente ad Ascoli Piceno.
Il piatto tipico di Ascoli Piceno è l’oliva all’ascolana, così chiamata proprio perché derivante dal nome della città di Ascoli. Questo piatto rappresenta una specialità culinaria tipica del territorio. Le olive verdi in salamoia vengono farcite con un morbido composto di carne e solitamente vengono servite come antipasto, spesso accompagnate da altri fritti.
La ricetta classica dell’oliva all’ascolana ha le sue origini nel 1800, quando il ripieno di carne delle olive venne ideato per utilizzare in modo creativo le diverse qualità e quantità di carne disponibili.
Nel cuore del centro storico si trova Piazza del Popolo, una piazza il cui stile richiama il Rinascimento.
Il nome della piazza deriva dal “Palazzo dei Capitani del Popolo”, caratterizzato da una torre medievale merlata, e Ascoli Piceno è conosciuta anche come la “città delle cento torri” proprio per la presenza di numerose torri nel suo skyline.
Definita il “salotto cittadino”, la piazza rappresenta un luogo emblematico che esalta la bellezza della città.
Con una forma rettangolare, la piazza è attraversata dall’incrocio tra Corso Mazzini e Via del Trivio, mentre sul lato nord-occidentale si affaccia la facciata di San Francesco.
Il lato occidentale della piazza è delimitato dalla facciata del Palazzo dei Capitani del Popolo e dal celebre Caffè Meletti.
Il Palazzo dei Capitani del Popolo rappresentava il fulcro della vita civile della città, dove venivano prese le decisioni amministrative più importanti.
Il Caffè Meletti era un punto d’incontro per artisti, scrittori, imprenditori e cittadini comuni. Era rinomato per la sua Anisetta Meletti, un liquore all’anice spesso servito insieme al caffè, che contribuì alla sua fama.
La parte settentrionale della piazza presenta uno stile architettonico gotico, rappresentato dalla Chiesa di San Francesco e dall’edicola di Morelli Lazzaro. Le altre zone della piazza sono caratterizzate da logge, portici e palazzi rinascimentali, con l’ala meridionale che si distingue per la sua altezza.
La pavimentazione chiara e luminosa in travertino di Piazza del Popolo assume un effetto speculare quando piove. Intorno alla Chiesa di San Francesco si trova una scultura medievale che simboleggia la fortuna e raccoglie le offerte maschili.
Il Palazzo ospita varie sale, tra cui la Sala della Regione, dei Savi, degli Stemmi e la Sala Massy, insieme a due gallerie e un chiostro.
Ascoli Piceno è famosa per i suoi eventi, in particolare il Carnevale e la Quintana.
La città vanta due teatri principali, il Ventidio Basso e i Filarmonici.
Oltre alla rinomata Piazza del Popolo, le principali attrazioni turistiche includono la Cattedrale di Sant’Emidio, la Pinacoteca Civica, il Palazzo dell’Arringo, il Battistero di San Giovanni e il Palazzo Episcopale.
La Cattedrale di Sant’Emidio è dedicata a Maria e rappresenta il Duomo di Ascoli Piceno.
La Pinacoteca Civica ospita una collezione di dipinti su tela e tavola in uno stile che spazia dal Barocco all’Impero. La struttura è divisa in due piani, con sale dedicate a vari periodi e stili artistici.
Piazza dell’Arringo è il monumento più antico e grande della città, dove si trova il Battistero di San Giovanni, un edificio di stile romanico.
Il Palazzo Episcopale funge da sede del vescovo e della curia.
Cari marchigiani e visitatori, come si dice ad Ascoli, “Meglio faccia rossa che pancia vuota”! Venite ad Ascoli per assaggiare le olive tipiche e per ammirare la bellezza della città!