Urbino è un comune con una popolazione di 14.106 abitanti, situato nella regione Marche, nella provincia di Pesaro e Urbino.
Conosciuta come la “città ideale”, Urbino è rinomata per la sua architettura e il suo centro storico, che è stato riconosciuto come Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
La città ha svolto un ruolo fondamentale durante il Rinascimento, attirando studiosi e artisti di fama.
Posizionata tra le colline marchigiane, Urbino è circondata dalle valli del Metauro e della Foglia e è protetta da mura in cotto e da edifici in pietra.
Il nucleo urbano ha radici antiche, con un ruolo importante svolto da personaggi come Antonio da Montefeltro, nato a Urbino nel 1445 e diventato una figura di spicco nello Stato nel 1471, ricoprendo incarichi militari e nobiliari.
Antonio da Montefeltro era affascinato dalle costruzioni e dalle opere d’arte.
La figura più emblematica di Urbino è Federico da Montefeltro, il quale fu il conte della città. È famoso per aver commissionato la costruzione del Palazzo Ducale di Urbino e per il suo impegno nel potenziare le forze militari attraverso la restaurazione e la costruzione di fortificazioni e castelli, guadagnandosi il titolo di mecenate del Rinascimento.
Raffaello Sanzio, nato a Urbino nel 1483, è l’artista più celebre associato a questa città. Trascorse qui i primi anni della sua vita e divenne un rinomato pittore, famoso per i suoi affreschi e altre opere d’arte.
Il nome “Urbino” deriva dal latino “Urvinum Mataurense”, che fa riferimento alla forma della collina del Poggio, simile all’aratro, e alla sua posizione geografica vicino al fiume Metauro.
Passeggiando per le strade di Urbino, è possibile visitare il Palazzo Ducale, che ospita la Galleria Nazionale delle Marche. Situato nel cuore del centro storico, il palazzo fu ampliato in diverse fasi, con il contributo dell’architetto Luciano Laurana.
Il Palazzo Ducale è fiancheggiato dalla Cattedrale Metropolitana di Santa Maria Assunta e dal Teatro Raffaello Sanzio. Nel 1459, Federico da Montefeltro diede inizio alla decorazione e all’ampliamento del Palazzo Ducale, con le decorazioni curate da Michele di Giovanni da Fiesole, noto come il Greco.
Il palazzo ha una struttura funzionale, con un aspetto moderno e resistente che permetteva di ospitare diverse famiglie e grandi corti, dotate di cucine e sotterranei accessibili.
Al centro del palazzo, il duca fece creare lo “studiolo intarsiato”, una scultura composta da pezzi di legno assemblati.
Dalle stanze del palazzo, è facile accedere alla cappella del Perdono. A questa distribuzione, tipica del Rinascimento, si contrappone l’eleganza degli appartamenti e della Sala del Trono, dove si svolgevano le feste.
Il palazzo si estende nello splendido Cortile d’Onore, dove la pietra chiara e il mattone si armonizzano perfettamente.
Un elemento decorativo del palazzo è la biblioteca dei manoscritti miniati, documenti scritti a mano decorati con oro o argento e illustrazioni.
Nel XVI secolo, il secondo piano del palazzo fu restaurato e innalzato, ospitando dipinti del Seicento, opere grafiche e ceramiche. In questa epoca fu aggiunta la Sala del Re d’Inghilterra, con un soffitto dorato decorato con simboli e stemmi della famiglia ducale.
Al piano terra del palazzo si trova la Galleria del Museo Lapidario.
Oltre al Palazzo Ducale, le principali attrazioni di Urbino includono la Casa Natale di Raffaello, la Cattedrale di Santa Maria Assunta, l’Oratorio di San Giovanni Battista e la Fortezza di Albornoz.
La casa natale di Raffaello fu la sua dimora durante il periodo della sua formazione artistica. Dopo la sua morte nel 1520, la casa fu in parte acquistata e restaurata dall’architetto Muzio Oddi. Nel 1873, fu affidata all’Accademia Raffaello, dove fu arricchita con numerose opere d’arte che celebrano il grande artista e narrano la storia di Urbino.
La Cattedrale di Santa Maria Assunta è la chiesa principale di Urbino, con una facciata in pietra del Furlo adornata da statue rappresentanti la Fede, la Speranza e la Carità, oltre a Sant’Agostino e San Giovanni Crisostomo.
L’Oratorio di San Giovanni Battista presenta una serie di affreschi all’interno.
La Fortezza di Albornoz, situata sul punto più alto del Monte di San Sergio, è una costruzione in cemento con due torri semicircolari e offre una vista panoramica della città di Urbino e del suo paesaggio circostante.
