Tra le leggende più celebri, vi è quella del “pozzo della polenta”, dove un uomo, esausto e stanco, lasciò cadere il suo sacco di farina nel pozzo mentre cercava di riposarsi. I residenti del paese, notando il sacco nel pozzo, pensavano che l’uomo stesse cucinando polenta e persino salsicce al suo interno.
Un’altra leggenda racconta di “Scuretto”, un calzolaio bevitore che riceveva denaro dal figlio per costruire una casa a Corinaldo. Tuttavia, anziché costruire la casa, Scuretto utilizzava i soldi per frequentare le osterie del paese. Quando il figlio chiese delle foto della casa in costruzione, Scuretto fece erigere solo una facciata con un numero civico, fingendo che la casa fosse stata completata.
Corinaldo offre una varietà di attrazioni turistiche, tra cui arte, fede e natura. Il santuario di Santa Maria Goretti, originario di Corinaldo, è un luogo di culto importante. Il paese è circondato da paesaggi collinari verdi ideali per picnic e passeggiate, ed è rinomato per il suo vino Verdicchio.
Due grandi feste si tengono annualmente a Corinaldo: la Festa dei Folli e la Festa delle Streghe (Halloween). La Festa dei Folli offre intrattenimento per tutte le età, tra cui concerti, spettacoli, laboratori, artisti di strada e una corsa colorata chiamata “Corsa Arcobaleno”. La Festa delle Streghe è una celebrazione di Halloween, con travestimenti macabri, storie di fantasmi e atmosfere spettrali che trasformano il paese in un’ambientazione da film horror.
Corinaldo è un luogo da esplorare, ricco di storia, leggende e divertimento per tutti.